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Giardino Botanico "La Cutura"

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Descrizione

La visita guidata si articola in una serie di serre e giardini tematici, ognuno abbellito con incantevoli composizioni di piante rare di ogni provenienza:

  • Partendo dalla maestosa serra di piante grasse tropicali, realizzata in ferro e policarbonato per un'altezza complessiva di 16 metri, si possono ammirare al suo interno ben 2.000 varietà di piante differenti provenienti da diversi continenti, dal Sud America, all'Africa fino all'America Centrale che vivono nelle condizioni climatiche ideali alla loro crescita. 

  • Troveremo poi il giardino roccioso che, in un'area incorniciata da vecchie mura in pietra salentina, ospita ben 80 varietà di agavi, 50 varietà di opuntie, e numerose varietà di cactacee.

  • Proseguendo nel percorso abbiamo Il laghetto con papiri e ninfee, alimentato da acque piovane che vengono raccolte in una cisterna situata all'interno della serra dove si potranno ammirare diverse varietà di piante acquatiche tra cui bambù, giacinti ed iris.

  • Il giardino mediterraneo poi, con una moltitudine di specie tipiche della macchia mediterranea: ginestre, ginepri, conifere, olearie, corbezzoli, timi e mirti dall'animo salentino.

  • Si prosegue verso il giardino all'italiana, invece, trionfo di 70 specie di benefiche piante officinali, illustrate con appositi cartellini e disposte in pittoresche aiuole geometriche.

Presentazione dell'esperto

l Giardino Botanico “La Cutura”, un’antica tenuta di campagna costruita nel classico stile rurale di fine ottocento, è oggi un rinomato giardino botanico che si estende per 35 ettari ed ospita una delle più ricche raccolte di piante rare: grasse e tropicali.
Un paradiso nato dalla pietra (Cutura – da “cute”, sinonimo dialettale di pietra), unico in Italia, ricco di flora, luogo di conoscenza e ricreazione, dove piacere e natura si fondono in perfetta armonia, in un trionfo di profumi e colori.

Seguendo un percorso botanico lungo i viali di rose, giardini di piante aromatiche ed aiuole di piante mediterranee ed officinali, fra il laghetto di papiri e ninfee, il giardino roccioso, attraverso l’agrumeto ed il bosco di Lecci si giunge ad un’imponente serra di mille metri quadrati dove sono raccolti e catalogati oltre 2000 esemplari di piante grasse e succulente di varia provenienza, preziose per rarità, tipologia e dimensione.