La Sardegna stupisce il visitatore per i suoi contrasti naturali, le antichissime tradizioni e la sua impronta selvaggia, data dalla grande varietà di flora e fauna. L’uomo infatti, in certe zone è quasi una  presenza rara. Situata al centro del Mediterraneo con un territorio prevalentemente montuoso, la Sardegna regala al visitatore un ambiente naturale unico. È caratterizzata da molti tesori naturali, come massicci montuosi ricchi di grotte, spiagge deserte di sabbia bianca e boschi rigogliosi, con alberi anche millenari. Capoluogo della regione è Cagliari, dotata di un ricco patrimonio storico e artistico. All’interno della provincia, il Parco naturale regionale Molentargius-Saline è un raro esempio di ecosistema presente in aree fortemente antropizzate. Per l’eccezionale numero di uccelli che vi trovano rifugio, viene riconosciuto come una zona tra le più importanti d’Europa Il mare regna incontrastato con i suoi 2000 chilometri di costa, rendendolo uno dei più ammirati al mondo. Le località più frequentate sono la costa Smeralda con Porto Cervo e il suo Porto Vecchio, considerato il più attrezzato porto turistico del Mediterraneo. La Maddalena, con le sue isole ventose ricche di insenature naturali e di caratteristici approdi, è una meta ideale per le vacanze in barca a vela. In provincia di Cagliari ci sono tante spiagge bellissime, lontane dal turismo di massa e spesso poco frequentate, ma La Pelosa di Stintino e le Saline rimangono le spiagge più iconiche della regione. Navigando da Caprera verso le Bocche di Bonifacio, ci si imbatte nel curioso fenomeno della spiaggia rosa (dovuto a coralli e conchiglie particolari) dell’Isola di Budelli.

Per gli amanti della montagna invece, il Gennargentu è il gruppo montuoso principale con i suoi 1834 metri di altitudine. Tra le sue meraviglie, Sardegna turismo offre al visitatore i Nuraghi, antichissime torri in pietra che costituiscono i monumenti più grandi e meglio conservati d’Europa. Tra i tanti, il complesso di Barumini è nella lista del patrimonio mondiale UNESCO. A nord di Alghero si trova l’unico lago della Sardegna, il lago Baratz, piccolo (il suo perimetro raggiunge 12 chilometri), ma molto suggestivo. Vale la pena effettuare un’escursione nel Parco Nazionale dell’Asinara sull’omonima isola, considerata una delle più incantevoli di tutto il Mediterraneo. Si possono svolgere svariate attività all’interno del parco: trekking, bicicletta, passeggiate equestri, escursioni in barca a vela ed immersioni guidate.

Le spiagge

Cala Goloritzé è raggiungibile attraverso due percorsi: uno via terra e l’altro via mare. Via terra è possibile effettuare un percorso di trekking partendo a piedi da Su Porteddu. Da qui si originano i sentieri che portano fino a Cala Luna e proseguono fino a Cala Goloritzè.

E’ sicuramente la spiaggia più famosa del Golfo di Orosei. L’acqua ultra-trasparente ha un fondale di circa 30 metri ed ha una temperatura un pò più fredda delle altre cale a causa della presenza di correnti di acqua ghiacciata provenienti dal vicino fiume. Una cala selvaggia e non sono presenti servizi in spiaggia. Totalmente incontaminata!

Porto Istana è in realtà un insieme di quattro spiagge separate tra di loro da piccole fasce rocciose. La spiaggia si trova a poca distanza da Porto San Paolo, in località Murta Maria a sud di Olbia. La sua sabbia è bianchissima e il mare color smeraldo. La spiaggia è collegata ad Olbia con un servizio di bus. L’arenile e formato da sabbia finissima e bianca che degrada dolcemente verso i colori smeraldo delle sue acque, per questo è particolarmente adatta alla balneazione soprattutto dei bambini. Situata di fronte all’ isola di Tavolara è meta di numerosi appassionati di attività subacquee e surfisti.

La Spiaggia del Principe è una delle spiagge più belle della Costa Smeralda. Il suo nome è legato al principe Aga Khan frequentatore di questo angolo di mare (e fondatore della Costa Smeralda). Sabbia finissima delimitata da rocce e circondato dalla macchia mediterranea. Il colore e la limpidezza di questo mare si devono al particolare fondale misto di sabbia e granito. Questa piccola spiaggia viene spesso considerata la più bella della Costa Smeralda ed uno delle più belle spiagge in Sardegna.

La spiaggia di Porto Giunco si trova a breve distanza dal comune di Villasimus a circa 45 Km da Cagliari. Il mare cristallino è così limpido e trasparente, da farla assomigliare ad una tipica spiaggia caraibica. Ha un fondo di sabbia bianca e sottile. Le sue acque sono di un tenue azzurro e questo ha attratto numerosi pubblicitari, che l’hanno resa scenario ineguagliabile dei propri spot. Nella zona si trova lo stagno di Notteri, dove è possibile ammirare diversi esemplari di fenicotteri rosa La spiaggia di pelosa é considerata una delle più belle spiagge d’Italia e d’Europa.  E’ un paradiso naturale dove sabbia sottile e fondale bassissimo con l’acqua che arriva alle caviglie per decine di metri. Un vero e proprio paradiso! Immancabile tappa fra le stupende spiagge in Sardegna. Situata nel golfo dell’Asinara, nell’estrema punta nord-occidentale della Sardegna. Dista solo 2 Km dal piccolo paese di  Stintino. Di fronte si trova un isolotto con la torre aragonese risalente al 1578. La torre è il simbolo della Pelosa, raggiungibile a piedi dopo aver attraversato un’altra deliziosa caletta, L​a Pelosetta. Tra i faraglioni di Capo Falcone, l’isola Piana e l’Asinara che fa da sfondo a questo spettacolare paesaggio. Curiosità legata al suo nome: si dice si chiami così per la presenza di paglia marina, e vegetazione mediterranea composta da ciuffi lunghi e fini Se visiti la spiaggia di Tuerredda hai la fortuna di vedere una delle più belle spiagge al mondo! Sulla costa sud della Sardegna, a pochi Km da Chia e circa 50 Km da Cagliari.

Qualcosa di unico e di rara bellezza. Particolare perchè formata da un’insenatura molto suggestiva che si affaccia su un mare colorato in tutte le tonalità dell’azzurro: dal turchese, al blu più profondo fino al verde smeraldo, ricordando lo stile delle spiagge caraibiche.

La sabbia fine e candida, adatta a chi ama il relax, alle famiglie, per la presenza di acque non troppo profonde.

Bellissimo nuotare fino all’ isolotto a circa 100 metri dalla spiaggia dove sorge la piccola torre (da qui il nome Tuerredda).

Una delle spiagge più amate e frequentate della Sardegna Sud-Est nel comune di Castiadas. Nella spiaggia di Santa Giusta la temperatura dell’ acqua nel tratto di mare in cui il fondale è più basso è abbastanza mite, rendendola una vera e propria piscina naturale.

Questa è una delle spiagge perfette per famiglie con bambini che amano arrampicarsi e tuffarsi nelle acque basse e trasparenti! La spiaggia è caratterizzata dalla presenza di grandi rocce di granito piuttosto lisce dove è possibile salirci, camminarci o stare seduti ad ammirare le trasparenze di queste acque caraibiche!

Pare fosse meta privilegiata del pescatore Peppino da cui deriva il nome di questa spiaggia, conosciuta infatti come “Lo scoglio di Peppino“.

La spiaggia di Su Giudeu si trova a circa 2 km da Chia. E’ considerata una delle spiagge più belle del Mediterraneo: lunghissima, sabbia chiarissima e mare di un azzurro intenso. Circondata da dune alte fino a 20 metri.

Sulla destra del litorale, si trova l’isolotto di Su Giudeu: un enorme scoglio, sul quale, in primavera, sono solite pascolare le capre.

Lo si può raggiungere in parte camminando sul bassofondo sabbioso che talvolta emerge del tutto dall’acqua, in parte a nuoto per poche decine di metri. Dall’alto si ammirare il panorama della costa di Chia.

Cala Brandinchi è definita la piccola Tahiti è una spiaggia da sogno, con sabbia bianca finissima e acqua color turchese. Il verde della pineta e della macchia mediterranea è reso ancora più intenso dai colori straordinari del mare che ricordano quelli della Polinesia.

In bassa stagione questo tratto di costa dona il massimo del suo splendore, in particolare da settembre a giugno: incantevole vegetazione,  finissima sabbia bianca e la trasparenza del mare raggiungono il TOP!

La spiaggia di Punta Molentis si trova nella costa Sud-Est tra Villasimius e Costa Rei. Dista circa 6 Km da Villasimius. La sabbia bianca finissima, con tenue striature di rosa nella battigia.

Il mare cristallino crea una bellissima colorazione che varia dal verde smeraldo chiaro, al turchese, all’azzurro.  Risulta abbastanza riparata dal vento, è inoltre circondata da una fitta e florida macchia mediterranea.

Sul promontorio che sovrasta la spiaggia di Punta Molentis, un tempo sorgeva il Nuraghe di Punta Molentis di cui oggi permangono i resti e da dove si può ammirare uno splendido  panorama.

Cosa mangiare

La cucina sarda è un ricco e antico patrimonio di sapori, in grado di soddisfare i palati più esigenti con un gusto semplice e ricco di ingredienti naturali. Il protagonista è il grano, lavorato per produrre il famoso pane carasau, una crosta sottilissima e croccante non lievitata, cotta due volte. Prelibate sono le paste grosse: i culurgiones, ripieni con un impasto di formaggio pecorino, patate e menta, i malloreddus, gnocchetti con sugo a base di salsiccia, pomodoro, alloro, zafferano e pecorino. La cucina sarda prevede diverse varianti di couscus, detto fregula, a grana piccola o grossa; può essere cucinato in vari modi, con carne, pesce, servito freddo o col brodo. Quintessenza della gastronomia sarda è il porceddu, semplice maialino di latte arrostito e servito su vassoi di sughero cosparsi di rami di mirto.

Chi ama i sapori del mare, non potrà fare a meno di provare l’aragosta algherese, la bottarga di Cabras, la burrida e il tonno di Carloforte. Per quanto riguarda la tradizione casearia, la Sardegna vanta il primato nella produzione di formaggi di latte di pecora in Europa. Oltre ai vari pecorini DOP, Pirittas, Bonassai, Pischedda, Frue, Brotzu e Biancospino sono anch’essi da provare. I dolci più importanti della regione sono le pardulas con semolino e ricotta, le seadas, ciambelle imbottite di formaggio acido, fritte e innaffiate col miele, e le aranzadas che si presentano come pasticcini di mandorle, arance e miele. L’ingrediente base per la maggior parte dei dolci caratteristici sono le mandorle, con cui si preparano gli amaretti. Come accompagnamento delle pietanze sarde, non possono mancare vini di ottima qualità come il Vermentino di Gallura DOCG e il Cannonau DOC. Strepitoso anche liquore di mirto, nella varietà rosso e bianco, prodotto con i frutti di questa pianta molto diffusa sull’isola.