Alloggio del Melograno - B&B Puntodivista
L'alloggio, di circa 50 mq, è situato al piano terra e si apre direttamente sul giardino dove, nei mesi estivi le rigogliose ortensie e l’invadente melograno creano un angolo di piacevole frescura.
Composto da camera da letto matrimoniale e soggiorno con divano letto matrimoniale, accoglie fino a 4 adulti.
Inoltre, è possibile aggiungere fino a 2 letti singoli per ragazzi / bambini.
La stanza en suite con ampio living e bagno con doccia finemente accessoriato, ospita un pianoforte americano degli anni ’30 (regolarmente accordato e perfettamente funzionante), testimone dell’interesse della famiglia per la musica ed il “bel canto”.
Il trattamento comprende una ricca Prima Colazione con prodotti del territorio.
Descrizione della struttura
Descrizione della struttura
B&B di charme immerso nella quiete della splendida collina di Torino, a pochi minuti dai vigneti del Monferrato.
Struttura dal design moderno dove le pareti si fanno trasparenti per accogliere in casa il verde e il paesaggio collinare in cui è immersa.
Un ampio giardino circonda la residenza, ed ogni camera è dotata di una zona conversazione esterna con tavoli e sedie.
La colazione viene solitamente servita nel giardino d’inverno.
A fronte di un piccolo supplemento, per chi lo desidera, la prima colazione si può consumare in camera e, quando la stagione lo permette, nelle zone esterne prospicienti le stanze.
La pulizia delle camere è giornaliera. Il cambio della biancheria avviene ogni 3 giorni.
La piscina a sfioro completa la dotazione di questo B&B di livello.
Servizi struttura
Presentazione
Il desiderio di accogliere il mondo a casa propria, offrendo all’ospite la gioia di godere della bellezza del paesaggio che circonda la residenza assieme ad un servizio attento, discreto e personalizzato.
L’idea è nata dalla ristrutturazione della casa di famiglia. Una costruzione moderna ma senza estremismi.
Adagiata sul crinale delle dolci colline che, dal centro di Chieri, risalgono verso la sella di Pino Torinese e poi giù, a rotta di collo, fino al cuore di Torino, circondata dall’imponente fondale scenico delle Alpi che, finalmente, limita lo sguardo.