Ingresso a Palazzo D'Avalos senza guida







Dal 2016 è finalmente visitabile con un percorso di visita dall’ampio giardino fino agli ampi ambienti con volte a crociera e i saloni, dove è ancora visibile l’importante architettura, ma anche l’atmosfera del carcere, in particolare nella visita alle sale a sinistra dell’ingresso, una volta appartamento reale.
Lungo la scala che porta al piano nobile si giunge alla loggia superiore, invasa dalla luce: in questo piano il carcere rimane alle spalle ed è visitabile l’ampio salone ove il Cardinale Innico d’Avalos riceveva fino a 30 vescovi in uno dei “sinodi” da lui voluti.
Nell’ultima sala, oltre ad avere viste e prospettive straordinarie sul paesaggio, ad una delle finestre vi è l’opera dell’artista di fama internazionale Alfredo Pirri.