Tour delle Cinque Terre in Kayak
Visita Le Cinque Terre da un'altra prospettiva!
Salta sul Kayak per scoprire meravigliosi paesaggi e mare cristallino.
Partendo da Monterosso in direzione levante verso Vernazza, costeggiamo le suggestive scogliere fino a raggiungere la spiaggia di Guvano. Nei mesi estivi, durante l’escursione in kayak si ha la possibilità di immergersi nell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre con la maschera e avere una visione completa dei fondali ricchi di pesci.
Cosa Portare:
- Costume
- Asciugamano
- Scarpette da mare
- Cappellino
- Crema solare
- Occhiali da sole
- Borraccia con acqua
Incluso nell'Attività:
- Guida kayak
- Disponibilità di kayak singoli e doppi
- L’attrezzatura tecnica fornita ti permette di sentirti sempre caldo e asciutto
- Giubbotti di salvataggio di varie misure
Come raggiungere il luogo dell'incontro:
Il modo più semplice e veloce per arrivare è in treno, fermata Monterosso al Mare.
Usciti dalla stazione di Monterosso, girare a destra e camminare per ca. 250m, tenendo il mare a sinistra.
Troverai i Bagni Fegina alla tua sinistra, situati sull’ultima spiaggia attrezzata della passeggiata dopo il parcheggio auto e al campo da calcio.
La guida vi aspetta all’interno dei Bagni!
Monterosso al Mare è il borgo più grande delle Cinque Terre e anche quello documentato per primo (1056). Composto da due insediamenti, il borgo vecchio e Fegina, la parte più turistica, Monterosso al Mare vanta importanti monumenti.
Tra questi la trecentesca chiesa di San Giovanni Battista, di fronte alla quale sorgeva il medievale Palazzo del Podestà, di cui restano alcune tracce.
Di grande importanza, sul colle dei Cappuccini, il castello dei Fieschi e il monastero la cui chiesa intitolata a San Francesco, contiene opere d’arte d’inestimabile valore, tra cui tele attribuite a Van Dick, Cambiaso, Piola e Guido Reni.
A Fegina si segnalano Villa Montale, dove soggiornò il premio Nobel per la Letteratura, e il Gigante, imponente statua in cemento armato costruita agli inizi del Novecento che, in origine, sorreggeva sulle spalle una terrazza a forma di conchiglia.