fbpx Umbria | Yookye

Umbria

Il cuore verde dell'Italia

L’Umbria rappresenta “il cuore verde d’Italia” ed è l’unica regione priva di sbocchi sul mare. Tra verdi colline e borghi medievali, possiede una ricca cultura enogastronomica e un patrimonio artistico tra i più importanti della penisola. Il 71% del territorio è caratterizzato da colline, monti e valli sinuose che si estendono sul bacino del Tevere. Qui si gode di un paesaggio spirituale, con i colori delle colline, dei boschi e dei tramonti che invitano alla meditazione (non dimentichiamo che l’Umbria è la terra di San Francesco). Ci si immerge in una natura che si è ben conservata, grazie a un rapporto armonico con gli stili di vita difficile da trovare altrove, in Italia e non solo.

L’Umbria è posta nel centro della penisola italiana, rimanda a un’immagine di pace e tranquillità, di paesaggi connotati dall’impronta medievale dalla raffinata semplicità. E’ l’unica regione peninsulare che non è bagnata dal mare, ma presenta un paesaggio vario e multiforme, ma il carattere più tipico della regione è dato dall’alta collina, soltanto una piccolissima porzione del territorio umbro è pianeggiante mentre il resto è prevalentemente collinare e montuoso, ricco di vegetazione per cui viene definita "il cuore verde dell'Italia". Fra i monti e colline si aprono la Valle Umbra tra Perugia e Spoleto e la valle Tiberina percorsa da un tratto del fiume Tevere. Il paesaggio è ricco di acque: sorgenti come quelle del Clitunno, le cascate delle Marmore, il lago Trasimeno e il lago di Piediluco.

L’Umbria ha un ricco patrimonio storico artistico di cui troviamo testimonianza nelle sue splendide città, imperdibile per esempio una visita a Perugia. Ma anche città più piccole come Todi, Gubbio, Spoleto, Foligno o Città della Pieve che con il loro monumenti narrano la storia e la spiritualità di questi luoghi. L’Umbria è anche meta di turismo religioso, numerosissimi sono i turisti che affollano ogni anno città come Assisi con la sua basilica famosa in tutto il mondo.

L’Umbria è anche la regione del Lago Trasimeno, il maggiore dell’Italia centrale, nel cui territorio sono presenti i resti di insediamenti etruschi. Nei pressi di Terni troviamo le famose Cascate delle Marmore, considerate tra le più belle d’Europa. Tra le perle della regione spicca Assisi, uno dei centri più importanti della cristianità per aver dato i natali a San Francesco (patrono d’Italia) e a Santa Chiara. Fa parte del patrimonio dell’UNESCO. A Orvieto c’è il Duomo, con una delle più belle facciate d’Italia e gli splendidi affreschi di Luca Signorelli, senza dimenticare il mitico Pozzo di San Patrizio. Perugia, capoluogo della regione, ha un centro storico trecentesco che è valso il titolo di uno dei borghi più belli d’Italia. Nonostante ciò, è sempre stata una città innovativa: fu la prima città italiana a costruire scale mobili in più punti della città, per far raggiungere il centro a piedi. Gubbio è la città più antica dell’Umbria: la cattedrale, il palazzo dei Consoli come simbolo della città e il palazzo Ducale sono solo alcuni dei monumenti che la rendono così unica.

Poche regioni come l’Umbria sono capaci di suscitare emozioni così intense. Tutte le anime di questa terra si compenetrano perfettamente. Per gli amanti della natura, del trekking, delle passeggiate e delle attività all’aria aperta c’è l’imbarazzo della scelta, tra ben sette parchi naturali regionali. Chi invece predilige lo sci alpino ha a disposizione quindici chilometri di piste di diversa difficoltà a Forca Canapina di Norcia. Le Cascate delle Marmore attirano molti visitatori non solo per la spettacolarità delle sue acque, ma anche per poter praticare canoa, kayak e per i vari itinerari di scoperta del territorio dedicati ai bambini. Chi cerca un rapporto più tranquillo con la natura trova nell’oasi del WWF di Alviano una sede privilegiata per il birdwatching e e l’orienteering, una divertente attività per esplorare il bosco e l’ambiente naturale. Un altro affascinante percorso è la via Francigena di San Francesco: da percorrere a piedi, ci mette in contatto con paesaggi sconfinati, in una dimensione intimistica da un lato e di convivialità con gli altri pellegrini dall’altro.

 

Assisi

La città di Assisi si trova su uno sperone di roccia del monte Subasio; nel 1181 vi nacque San Francesco. La città è interamente circondata da mura, l'accesso principale è rappresentato da porta San Francesco che immette nell'antico abitato.

La Basilica di San Francesco, progettata probabilmente da frate Elia, venne costruito a partire dal 1228 ed costituita da due chiese una inferiore ed una superiore.

In quella inferiore interessanti sono la cappella di Santa Caterina affresca da Andrea da Bologna, nella navata si conservano gli affreschi del Maestro di San Francesco e l'incoronazione di Maria di scuola giottesca.

Nella cripta sottostante si conserva il corpo di San Francesco. La cappella di San Martino presenta affreschi di Simone Martini con Santi e storie della vita di San Martino le pareti e la volta del transetto a destra sono coperte da affreschi con storie di San Francesco, opera di Giotto e la Madonna col Bambino, Angeli e San Francesco di Cimabue.

Nel Transetto sinistro si trovano le Scene della passione Di Pietro Lorenzetti, la Crocifissione, la Madonna col Bambino e i Santi Francesco e Giovanni, la Discesa dalla croce e la Deposizione nel sepolcro, sempre di Pietro Lorenzetti.

Nella chiesa superiore a navata unica sono conservati gli affreschi di Cimabue e di Giotto con Scene dell'antico e del nuovo testamento e 28 affreschi quella vita di San Francesco.

Sulla via San Francesco si affacciano la casa dei maestri Comacini, il palazzo Vallemanni e l'oratorio dei pellegrini.

In piazza del comune si affacciano il Palazzo del Capitano del popolo, la Torre del popolo, il tempio di Minerva, il Palazzo di Priori dove ha sede la pinacoteca comunale.

 

Montagna

I rilievi montuosi umbri non superano mai i 1500 metri di altitudine, fanno parte della catena montuosa dell’Appennino centrale nel tratto chiamato umbro-marchigiano, le cime maggiori sono i monti Sibillini e il Terminillo a confine con il Lazio. La vasta presenza di monti, garantisce la possibilità di praticare tutto l’anno numerosi sport come l’arrampicata sportiva, l’alpinismo, lo sci e la mountain bike.

In alcune località viene praticato lo sci alpino per esempio a Forca Canapine, sul Massiccio del Monte Vettore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, mentre lo sci di fondo è praticato nelle zone che vanno dal Vettore e nell'area di Pian delle Macinare nel Parco Regionale del Massiccio di Monte Cucco.

 

I Parchi

Il Parco del lago Trasimeno è meta turistica ideale per chi vuole trascorrere una vacanza rilassante immerso nella natura ma senza trascurare gli aspetti artistici, culturali e gastronomici che offre il territorio. Il lago Trasimeno è uno dei bacini più grandi dell’Italia peninsulare.

Molti sono i parchi nella regione: Parco del monte Cucco, Parco del monte Subasio, Parco di Colfiorito, Parco fluviale del Tevere, Parco fluviale del Nera a questi va aggiunto il Parco nazionale dei Monti Sibillini che è condiviso con la regione delle Marche.

 

Cosa mangiare

La cucina dell’Umbria ha una vocazione spiccatamente contadina, grazie all’uso di materie prime ed ingredienti base di qualità. Rinomata è la scelta di pasta e zuppe: gli strangozzi di Spoleto conditi con trota e tartufo, i manfrigoli di farro, il pasticcio di Jacopone di Todi, un raviolo gigante tagliato a fette e servito col ragù. A Norcia, ovviamente, le paste si preparano col tartufo nero, considerato fra i più pregiati a livello internazionale; anche il tartufo bianco si può trovare, soprattutto nelle zone di Orvieto e Gubbio. Come secondo, da provare l’oca arrosto, l’anatra farcita e l’amatissimo maiale, dal quale si ricava la strepitosa porchetta. Il tutto si deve accompagnare con la polenta, preparata con funghi o con guanciale e pecorino, una sorta di carbonara. Deliziosi sono il Pecorino, leggermente piccante e sapido, e il prosciutto di Norcia, da gustare con il pane sciapo che ne esalta il sapore.

I corsi d’acqua ed il lago Trasimeno regalano un pesce pregiato: a Spoleto è amatissima la trota del Nera al tartufo e il tegamaccio del Trasimeno, un gustoso brodetto. Le lenticchie di Castelluccio di Norcia hanno ottenuto dall’Unione Europea l’IGP (indicazione geografica protetta). Inoltre l’Umbria produce un olio extravergine d’oliva di eccellenza assoluta: dorato e fruttato, arricchisce ogni piatto senza coprirne il sapore, raggiungendo un livello di qualità tale da conseguire la DOP (denominazione di origine protetta). Per quanto riguarda i dolci, ci sono ricette che vengono tramandate da secoli: ad esempio il torcolo (ciambella all’anice con canditi e passa), gli zuccherini di Bettona e il panpepato. Il terreno umbro è particolarmente adatto alla viticoltura ed il clima temperato ha permesso a questa terra di produrre pregiati vini bianchi e rossi DOC, tra cui il Grechetto di Assisi, il Verdello, il Sagrantino di Montefalco e l’Orvieto, uno dei bianchi più famosi in Italia.